Assegno unico marzo 2025 potrebbe portare una brutta sorpresa per chi riceve l’Assegno Unico Universale (AUU). Infatti, molte famiglie potrebbero vedersi accreditare un importo molto più basso del previsto, arrivando anche a 57 o 28 euro. Ma perché succede questo? Insomma, il problema nasce dal mancato aggiornamento dell’ISEE. Se non si aggiorna entro il 28 febbraio 2025, l’INPS calcolerà l’importo sulla base del valore massimo, erogando solo l’importo minimo garantito.
Perché l’Assegno Unico può essere così basso a marzo 2025
L’INPS eroga ogni mese l’Assegno Unico sulla base dell’ISEE del nucleo familiare. Se l’ISEE non viene aggiornato, l’importo scende automaticamente al minimo. La stessa cosa succede se il valore dell’ISEE è superiore a 45.939,56 euro. In questi casi, le famiglie riceveranno solo:
- 57,5 euro per ogni figlio minorenne
- 28,7 euro per ogni figlio maggiorenne
Questo importo, chiaramente, è molto inferiore rispetto a quello che spetterebbe a chi ha un ISEE più basso. Dunque, aggiornare l’ISEE è fondamentale per evitare questa riduzione.
Come evitare la riduzione dell’Assegno Unico di marzo 2025
Beh, per evitare il problema basta una semplice azione: rinnovare l’ISEE entro il 28 febbraio 2025. Se si rispetta questa scadenza, l’INPS calcolerà l’importo in base alla reale situazione economica della famiglia. Tuttavia, chi si dimentica ha ancora un’opportunità: è possibile aggiornare l’ISEE entro il 30 giugno 2025 e recuperare anche gli arretrati da marzo in poi.
Se l’ISEE viene aggiornato dopo giugno, l’INPS adeguerà l’importo solo per i mesi successivi, senza restituire le somme perse nei mesi precedenti.
Cosa succede se non si aggiorna l’ISEE 2025?
Se l’ISEE non viene rinnovato in tempo:
- Da marzo 2025 si riceverà solo l’importo minimo dell’Assegno Unico.
- Se viene aggiornato entro il 30 giugno 2025, si potranno recuperare gli arretrati.
- Dopo giugno, invece, il nuovo importo verrà applicato solo ai mesi futuri, senza restituzione delle somme precedenti.
- Inoltre, senza ISEE aggiornato si perdono le maggiorazioni, ad esempio quelle per le famiglie con più figli o con figli con disabilità.
Riassumendo: Assegno unico marzo 2025
✔ Assegno Unico ridotto – Se l’ISEE non viene aggiornato entro il 28 febbraio, l’INPS erogherà l’importo minimo: 57,5 euro per ogni figlio minorenne e 28,7 euro per ogni figlio maggiorenne.
✔ Perché aggiornare l’ISEE? – L’assegno varia in base alla situazione economica: più basso è l’ISEE, maggiore è l’importo dell’assegno. Se l’ISEE supera 45.939,56 euro o non viene rinnovato, si riceve solo il minimo.
✔ Come evitare la riduzione? – Rinnovare l’ISEE entro il 28 febbraio 2025 per ricevere l’importo corretto. Se aggiornato entro il 30 giugno, si potranno recuperare anche gli arretrati.
✔ Cosa succede se si aggiorna dopo il 30 giugno? – Il nuovo importo verrà applicato solo ai mesi successivi, ma senza arretrati.
Insomma, aggiornare l’ISEE è essenziale per evitare brutte sorprese e ricevere il giusto importo dell’Assegno Unico. Meglio non rischiare e provvedere in tempo!